giovedì 12 gennaio 2012

I migliori racconti - N. 1 - Bartleby (Melville)

Per me, in questo racconto, c'è tutto quello che serve per rendere una storia unica e indimenticabile.
C'è il comico - un enigmatico cialtrone che non ne vuol sapere di ubbidire al capo.
C'è il tragico - la solitudine di un uomo che non riesce a stabilire un contatto con il mondo esterno.
C'è la Storia - il lavoro che aliena e che ci rende stranieri gli uni con gli altri.
C'è la pietas - l'empatia del capo verso un dipendente strambo e mite come nessuno.
C'è la follia - nessuno dei personaggi è tipicamente sano e normale.
C'è la grazia - riuscire a intuire qualcosa su quello che è un essere umano come solo poche volte prima ci è capitato.
E c'è anche molto altro che ora non ricordo e che mi spinge a continuare a leggerlo e rileggerlo anno dopo anno.

Nessun commento:

Posta un commento